DEPOSITO DI:
- Relazioni
- Istanze liquidazione
I consulenti tecnici sono tenuti al deposito anche in formato digitale della consulenza e della documentazione allegata secondo le indicazioni tecniche sotto riportate.
Per il corretto instradamento del contenuto inoltrato, prego voler osservare e far osservare le seguenti indicazioni:
- Il documento cartaceo deve essere scansionato e trasmesso in formato PDF, in bianco e nero e con risoluzione 200x200 DPI; il messaggio trasmesso non deve possedere dimensioni maggiori di 15 MB; in caso difiles di grandi dimensioni, è ammesso l'inoltro di più mail contenenti parti dell'unico documento (mail e files da nominare, numerare e organizza-re in modo da consentire una rapida e ordinata catalogazione dei contenuti trasmessi);
- Non è ammessa la scansione mediante riproduzione fotografica (ovvero mediante l'uso delle fotocamere integrate nei comuni tablei e smartphone);
- Deve essere inoltrato unico file per ogni documento (se composto da più pagine, essi formeranno un unicofile);
- Non sono ammessi files di documenti privi di sottoscrizione da parte del loro autore; nel caso di mittente non noto agli atti dei procedimento (es., privato in sede di prima denuncia o istante, difensore non ancora nominato, . . .), il file deve includere copia fronte-retro di valido documento di riconoscimento;
- Eccezionalmente, nel caso di documenti composti da più di 10 pagine, in alternativa alla scansione completa del documento cartaceo, è ammessa la trasmissione di un unico file PDF, composto da una scansione della stampa della pagina del documento contenente la firma autografa e da altre pagine convertite da altro formato;
- Nel caso di trasmissione di più contenuti, nel corpo della mail di trasmissione occorre inserire un elenco numerato degIi atti edocumenti trasmessi (in questo caso in presenza di più files, essi devono essere nominati come lo sono in elenco).
Nell'oggetto della mail di trasmissione si prega di inserire:
- Il numero di procedimento;
- lI cognome del magistrato assegnatario;
- La tipologia del documento inoltrato (es., seguito di indagine, relazione di CT, istanza, memoria, documentazione riguardante "...").
Salvo comprovate ragioni, non è ammesso l'invio dei medesimo documento a più indirizzi. Eccezionalmente, in caso di invio multiplo, prego elencare, nel corpo del messaggio di trasmissione tutti gli indirizzi di destinazione.
Istruzioni per liquidazione consulenti tecnici
- L'istanza di liquidazione, oltre che nel formato testuale di comune utilizzo, dovrà essere registrata sulla piattaforma SIAMM da parte del consulente tecnico, allegando al fascicoletto la stampa riportante il relativo protocollo assegnato.
- Il fascicolo dell'istanza di liquidazione andrà inviato a mezzo posta certificata (PEC) alla Segreteria del Pubblico Ministero. A tal proposito preciso che, pur non disponendo di PEC, la Segreteria potrà tranquillamente ricevere i messaggi di posta certificata sulla casella di posta ordinaria. Questo consentirà al consulente tecnico di poter sempre documentare il "deposito" formale dell'istanza. Inoltre, verrà allegato dal consulente nella mail il file word della richiesta.
- Il fascicolo dovrà essere ordinato e contenere:
- l'istanza di liquidazione nel "formato standard";
- la stampa generata dalla piattaforma SIAMM riportante il numero di protocollo dell'istanza
online registrata;
- le attestazioni delle spese documentate (in caso di attestazioni di pagamento a collaboratori
che prevedano l'apposizione del "bollo", dovranno necessariamente esse scansionate in
maniera tale che il bollo applicato sia palesemente visibile); se il numero dei documenti di
spesa supera il numero delle righe a disposizione nel modulo dell'istanza, dovrà essere
allegato un elenco dettagliato;
- il verbale di conferimento dell'incarico;
- eventuali proroghe ordinate cronologicamente;
- la prova dell'avvenuto deposito della relazione tecnica. e dovrà essere scansionato in un
unico file in formato "pdf'.
- Il Pubblico Ministero emetterà il provvedimento e, dopo averlo scansionato, lo invierà alla segreteria.
- La Segreteria procederà pertanto ad inviare il decreto di liquidazione a firma del Pubblico Ministero, insieme all'istanza presentata dal C.T. con il relativo fascicolo, al funzionario giudiziario dell'Ufficio Liquidazioni, Annamaria Simone, all'indirizzo di posta elettronica spesegiustizia.procura.bari@giustizia.it che vi provvederà seguendo il consueto ordine cronologico.
Si raccomanda alle segreterie di non inviare la stessa pratica in entrambi i formati (cartaceo e digitale) per evitare, da una parte il rischio di duplicazione delle regi strazionid all'alt -rai'esigenza- per i'ufficio.di fare verifiche inutili.